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Coqtail – for fine drinkers lancia il quarto numero a L’Antiquario di Napoli

L’Antiquario di Napoli, nella lista dei 100 cocktail bar migliori al mondo per 50 Best Bars, apre le sue porte al lancio del quarto numero di Coqtail – for fine drinkers. L’appuntamento è fissato per il 14 marzo dalle 18.30 in via Vannella Gaetani 2. Tema: l’aperitivo, focus anche del magazine, che si trasforma in una promettente occasione per unire l’arte del bere d’autore alle suggestioni di una città dove ogni sorso racconta una storia.

Il quarto numero di Coqtail – for fine drinkers arriva a Napoli

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Velluti rossi e bicchieri luccicanti, luci soffuse e profumo di agrumi nell’aria accolgono gli ospiti per la presentazione di Coqtail – for fine drinkers, il magazine che sta raccontando l’eccellenza della mixology italiana. Dopo gli eventi a Milano, Venezia, Roma, Torino, Ischia, Lecce e Amalfi, per la presentazione del nuovo numero del magazine, il regno di Alex Frezza, bar owner de L’Antiquario, è stato eletto come lo spazio perfetto per questa nuova tappa.

Il motivo è chiaro. Dal 2015 L’Antiquario è il punto di riferimento per chi cerca l’eccellenza napoletana al bancone. In effetti non si tratta un semplice bar, ma di un’esperienza dove tintinnii di shaker si uniscono a ottimi cocktail e champagne, in una sinfonia che conquista anche i drink lover più esigenti.

A proposito di espressioni partenopee, “Mille culure”, cantava Pino Daniele. E proprio in questo spirito di colori, sapori e storie parla la mixology di Frezza e del suo team che, per l’evento del 14 marzo, hanno creato tre drink che raccontano l’essenza di Napoli come nessuna guida turistica saprebbe fare. Il tutto trasformando ingredienti e tecniche in vere e proprie cartoline liquide della città.

Tre drink, un racconto liquido

Dal talento del team de L’Antiquario nascono tre composizioni uniche. Partiamo dal primo: è stato chiamato Femminiello e rende omaggio a una figura storica della cultura napoletana con un mix sorprendente di Cordusio Aperitivo, pesca, cognac e ginger ale. Che mi hai portato a fare sopra Posillipo se non mi vuoi bene? non è solo il titolo del film di Renzo Arbore, ma un cocktail che unisce Altamura Vodka, cordiale di mango e vaniglia, con Amaro Panorama a completare l’opera. Chiude il trio Rituale, dove Amaro Lucano, Vermouth al cacao, Bonollo OF Dorange e zafferano si fondono in un sorso che racconta il quotidiano napoletano elevato a piacere.

Per un sorso analcolico, i ready to drink in lattina di Bocktailed e le Belline di SeiBellissimi, avranno il loro posto d’onore nel bancone e nei bicchieri degli ospiti.

Cocktail e cibo in un dialogo inedito

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La serata riserva sorprese per tutti coloro che amano bere quanto mangiare di qualità. La chef Beatrice Guzzi presenta infatti cinque creazioni culinarie realizzate con la pasta 3D firmata Artisia, start up del gruppo Barilla. Durante la serata, si alterneranno piccoli bocconi creativi da gustare senza posate grazie alla tecnologia tridimensionale che permette la realizzazione di forme sorprendenti capaci di esaltare i sapori e completare l’esperienza dei cocktail.

Tra le ricette, il Sea Urchin con pesto di pistacchi, burrata e tartare di tonno, lo Spaghetto 3D al sugo di pomodori confit e basilico, oltre al Fagottino 3D allo zafferano, crema di parmigiano e verdure croccanti. Si prosegue con Bloom alle cime di rapa, acciughe e peperoncino, insieme alla Lasagna 3D alla genovese

Un appuntamento da non perdere per il quarto numero di Coqtail

Il quarto numero di Coqtail, dedicato al concetto di Sundowner – quel momento magico in cui un drink accompagna il tramonto – trova nella città partenopea il luogo ideale per il suo debutto, con un evento su invito. E l’atmosfera de L’Antiquario si sposa perfettamente con questa filosofia, invitando gli appassionati a vivere un’esperienza completa. Per coloro che non potranno essere presenti, il magazine è acquistabile sull’e-commerce di Coqtail.

Immagini courtesy L’Antiquario