Sulla terrazza del The Lana, hotel di lusso di Dorchester Collection a Dubai, al calare del sole la brezza soffia dolce e invita a trascorrere un po’ di tempo all’aperto, osservando le luci della metropoli che non dorme mai. Tutt’intorno, un allestimento d’eccezione svela un avvenimento molto importante per gli Emirati Arabi Uniti. Rare Spirits è arrivato in città e non lo ha fatto sussurrando, bensì con un evento di lancio dedicato a 120 ospiti selezionati che, per una sera, hanno potuto vivere la vera essenza degli spirits ultra-premium del portfolio di Campari Group.
Sparsi sui balconcini che circondano il perimetro vetrato dell’hotel, diversi punti di degustazione hanno consentito di assaggiare pregiati liquidi in anteprima, scoprendo le potenzialità della miscelazione e gli abbinamenti con il cibo stellato di Martín Berasategui. Un percorso multisensoriale tra proiezioni, tunnel interattivi e suono degli shaker, capace di incuriosire appassionati di distillati e mixology, e addetti ai lavori, tutti riuniti per celebrare la novità.
Rare Spirits inaugura la sua prima stagione a Dubai
Gli ospiti sono stati accolti nell’ambiente raffinato del Jara Bar, allestito per l’occasione con le referenze di Rare Spirits, protagoniste nella bottigliera centrale circondata dal grande banco bar. Un calice di Lallier Réflexion R.021 e Rosé Brut hanno dato il via alla serata in abbinamento alle ostriche: un rito intramontabile a cui è difficile rinunciare all’ora dell’aperitivo.
La cocktail list ha combinato dieci diverse ricette, a partire dal fresco The Glen Grant 12 Sour e dal The Gala, a base di Courvoisier Vsop e limonata siciliana. Il Grand Margarita ha esplorato le potenzialità di Grand Marnier Cuvée Louis-Alexandre in miscelazione, mentre il Longbranch Manhattan ha unito il masterpiece di Wild Turkey a 1757 Vermouth di Torino rosso.
I percorsi esperienziali dell’evento
Il percorso nel mondo di Rare Spirits ha portato alla scoperta dell’area dedicata a Grand Marnier, con una degustazione della gamma Cuvée. In particolare di Quintessence, con le sue note di arancia e floreali che conquistano il naso, prima del sorso fresco e delicato dai sentori di frutta secca e pesca, con un finale lungo e persistente. Custodita in un decanter di cristallo realizzato dalla Maison Baccarat, la referenza è un blend di cognac Hors D’âge invecchiato fino a 70 anni, proveniente da 11 barrique selezionate e tre damigiane del Paradis.
Altra tappa, la terrazza tutta decorata di blu di Appleton Estate ha permesso di sorseggiare le versioni 15yo e 21yo, oltre alla limited edition Hearts Collection 1998, rara espressione di rum single mark 100% pot still da collezione.
Le masterclass di Rare Spirits con due ospiti d’eccezione
Durante la serata di lancio di Rare Spirits, gli ospiti hanno preso parte a due differenti masterclass, dedicate ad altrettanti prodotti di eccellenza. Quella di Courvoisier ha riunito gli appassionati di cognac di fronte a Thibaut Hontanx, settima generazione di chief blender della Maison Courvoisier di Jarnac che ha guidato la degustazione di L’Essence De Courvoisier. Con le sue note di sandalo e foglie di sigaro, seguite dalla dolcezza del miele e sentori floreali, ha conquistato i palati con incursioni liquirizia, albicocca e caramello.
A sorpresa, anche un sorso di Cognac Courvioisier Mizunara 2023 Edition, nato dalla collaborazione di Thibaut con Shinki Fukuyo di House of Suntory. Il blend di Grande Champagne, Petite Champagne e Borderies è invecchiato prima in rovere francese per dieci anni e poi lasciato riposare nelle pregiate botti giapponesi Mizunara, con un risultato complesso che unisce note di frutta secca, vaniglie e cacao tostato, per un sorso esotico, dai morbidi tannini.
Da Glen Grant con Greig Stables
Prima di essere condotti nel mondo di The Glen Grant, gli ospiti hanno attraversato un tunnel narrativo dove proiezioni sul pavimento e grafiche alle pareti hanno introdotto la storia del brand. Una videomapping della bottiglia ha svelato il 25yo, accompagnando alla sua degustazione nel bar segreto Txakolina allestito per l’occasione con le stesse botaniche che crescono nei pressi della distilleria, grazie al tema Garden of Splendours.
Qui Greig Stables, master distiller di The Glen Grant, ha condotto il tasting di diverse referenze, tra cui la 30yo dal bouquet complesso, che unisce un carattere profondo e intenso al tipico profilo fruttato della distilleria, con un finale persistente, che richiama una nuova bevuta.
Così tra brindisi e sorsi, Rare Spirits ha fatto il suo debutto a Dubai, pronta a conquistare gli estimatori di distillati di alta gamma con i suoi prodotti più esclusivi.
Immagini credits Rare Spirits
Articolo realizzato in collaborazione con Campari Academy Mediterranean