La Tío Pepe Challenge 2023 italiana ha un vincitore. È Riccardo Fuggetta, l’head bartender del Wisdomless di Roma che con il suo cocktail Trinidad a base Tío Pepe Sherry Fino si è aggiudicato il podio. Una vittoria che lo porterà per direttissima a Jerez de la Frontera, patria di Tío Pepe, dove gareggerà alla finale internazionale il 7 maggio.
La finale di Tío Pepe Challenge 2023
Non manca molto alla finale della decima edizione della Tío Pepe Challenge 2023, il contest internazionale che in Italia è sostenuto da OnestiGroup, distributore di elevata esperienza nel settore beverage. A Jerez de la Frontera, città spagnola che decreterà il vincitore assoluto il 7 maggio, ci sarà anche Riccardo Fuggetta che, al Cloakroom di Treviso, ha convinto una giuria di esperti aggiudicandosi l’oro italiano.
Un gimlet dedicato alla nave di Fernando Magellano
A mettere d’accordo tutti i giurati il suo cocktail Trinidad, dedicato a Fernando Magellano e alla sua grande passione per lo sherry. Il signature cocktail di Fuggetta è stato un twist sul Gimlet, una delle categorie richieste nella competition che quest’anno omaggia i grandi classici.
“Mi sono ispirato alle imprese storiche di Magellano che durante le sue esplorazioni portava sempre con sé dello sherry”, ha detto l’head bartender in gara. “Lo sherry era per questo chiamato sack, cioè merce di scambio. Magellano stesso, si dice, investì più in sherry che in armi e approvvigionamenti vari”, ha spiegato il vincitore.
Si poteva risparmiare su tutto, ma non sullo Sherry. Sulle navi comandate da Magellano ce ne doveva essere sempre in abbondanza, sia per i momenti lieti che per quelli difficili in cui la vista della terra sembrava un miraggio. “Il mio drink si chiama proprio Trinidad, come la nave capitanata da Magellano. Ho voluto creare un gimlet con base Tío Pepe Sherry Fino e abbinarlo a ingredienti che si sposano molto bene con questo vino fortificato. Come la tonica, la banana e il caffè”, ha continuato Fuggetta dopo la gara.
In cosa consiste la Tío Pepe Challenge 2023
La Tío Pepe Challenge è uno dei contest internazionali più conosciuti. González Byass, la principale azienda vinicola della famiglia Jerez, può contare su ben dieci edizioni che ogni anno vedono lo Sherry andaluso come ingrediente principale nella creazione di cocktail strepitosi. E proprio ogni anno i migliori bartender di tutto il mondo si mettono in gioco creando miscele uniche che sottolineano la diversità e il potenziale dei vini sherry, grazie a tecniche innovative e nuovi abbinamenti di sapori.
In questi 10 anni la Tío Pepe Challenge è cresciuta fino a contare ben 700 professionisti provenienti da oltre 20 paesi. Ognuno con l’obiettivo di conquistare un posto alla prestigiosa gara che il 7 maggio si terrà a Jerez. Proprio come farà Riccardo Fuggetta, portabandiera dell’Italia in Spagna, che nella finale nostrana ha potuto realizzare il suo cocktail vincente.
Il successo di Riccardo Fuggetta
Conoscenza dei grandi classici, dei vini sherry, ma anche abilità e padronanza delle diverse tecniche, tra cui quelle più innovative e attenzione all’ambiente sono tra le richieste della giuria della Tío Pepe Challenge.
“Il mio cocktail presentava anche delle toniche di recupero del mio bar che mi sono servite per comporre il cordiale da unire allo sherry. Per farlo ho ridotto al minimo gli sprechi, aggiungendo zucchero, acido malico e citrico. Mentre con le banane e il caffè ho realizzato un lacto-fermentato aggiungendo acqua e sale. Sempre per un discorso zero waste, con gli scarti della lacto fermentazione ho creato un corallo che mi è servito come garnish”, ha spiegato Fuggetta. Un cocktail che ha conquistato la giuria italiana e che si spera incontrerà i favori di quella in Spagna.
Accompagnando Riccardo Fuggetta a Jerez de la Frontera, non resta che tifare per lui il 7 maggio e, comunque vada, brindare con Tío Pepe.
Trinidad, la ricetta
Ingredienti
- 45 ml Tío Pepe Sherry Fino
- 30 ml Cordiale di tonica
- 30 ml Lacto-fermentato banana e caffè
Preparazione
In un mixing glass unire tutti gli ingredienti e poi filtrarli in un highball con l’aiuto di uno strainer.
Garnish
Guarnire con un corallo realizzato con caffè e banana.
Immagini courtesy OnestiGroup
Articolo realizzato in collaborazione con OnestiGroup