Nel mondo dei cocktail, il mixer è un ingrediente fondamentale, capace di esaltare i sapori, bilanciare gli aromi e trasformare ogni bevuta in un’esperienza unica. La linea Schweppes Selection, con le sue sei varianti premium, incarna questa filosofia, offrendo una gamma di prodotti pensati per soddisfare le esigenze più elevate di bartender e appassionati. A raccontare le potenzialità di ogni referenza, attraverso ricette originali e tecniche raffinate, sono i mixologist Alessia Bellafante, Agostino Galli, Yuri Gelmini, Fabio Fanni, Cristian Bugiada e Matteo Zed. Professionisti capaci di trasformare ogni cocktail in un’esperienza, che condividono la loro visione e il loro approccio alla mixology utilizzando la linea Schweppes Selection come protagonista.
Il ruolo fondamentale dei mixer premium nei cocktail
In ogni cocktail, i mixer premium non sono solo un complemento: sono l’elemento che può trasformare un buon drink in un’esperienza gustativa memorabile. Lontani dall’essere una semplice aggiunta, se ben scelti amplificano le sfumature dei distillati, bilanciano gli ingredienti e regalano profondità al sorso. Per chi crea, che sia un bartender professionista o un appassionato, i mixer sono la chiave per interpretare il gusto, esaltare l’equilibrio e raccontare una storia liquida che si evolve. Cocktail dopo cocktail.
Le caratteristiche di un mixer premium di qualità
Ma cosa rende davvero unici i mixer premium? La risposta risiede nella qualità degli ingredienti, nell’attenzione ai dettagli e nella capacità di adattarsi alle esigenze di chi li utilizza. I migliori sanno essere versatili, rispettando al contempo le caratteristiche distintive di ogni distillato e il carattere del cocktail in cui vengono miscelati. Non si tratta solo di gusto, ma anche di struttura: le bollicine devono essere vivaci e persistenti, in grado di valorizzare la bevuta senza mai sovrastarla.
L’heritage di Schweppes e le sei varianti di Schweppes Selection
Quando si parla di mixer di alta qualità, Schweppes è un nome che non ha bisogno di presentazioni. Da oltre due secoli, il marchio è sinonimo di eccellenza, innovazione e passione per i dettagli. Oggi, con la linea Schweppes Selection, il brand alza ulteriormente l’asticella, proponendo una gamma di sei varianti, pensate per soddisfare le esigenze dei bartender e degli appassionati di mixology di tutto il mondo. Questa linea non si limita a offrire sapori unici e ingredienti di alta qualità, ma rappresenta anche un tributo alla tradizione e un’apertura alle tendenze moderne.
La preziosa eredità di Jacob Schweppe
Il design delle bottiglie è un omaggio all’eredità di Jacob Schweppe, che con la sua visione ha cambiato per sempre il mondo delle bevande gasate. Le curve morbide e sinuose delle bottiglie Schweppes Selection non sono solo esteticamente eleganti, ma garantiscono una carbonatazione perfetta e duratura, essenziale per un’esperienza gustativa completa. Ed è il contenuto che fa davvero la differenza. Ogni variante è stata creata con una cura maniacale per i dettagli, combinando ingredienti selezionati da diverse parti del mondo e tecniche innovative come la doppia macerazione, per un risultato che non lascia nulla al caso.
Disco Peach di Alessia Bellafante
Un grande protagonista della gamma è White Peach & Elderflower, una combinazione elegante di pesca bianca e sambuco, ideale per chi cerca cocktail leggeri e aromatici, come aperitivi a base di prosecco o spritz analcolici. Alessia Bellafante, bar manager di Gesto Milano, propone Disco Peach, un mix analcolico con 40 ml di distillato senza alcol, 20 ml di cordiale allo yuzu e foglie di shiso, il tutto completato con Schweppes White Peach & Elderflower e un rim di sale sul bicchiere guarnito anche con una foglia di shiso.
Ranger, il drink di Agostino Galli con Schweppes Selection
Se si parla della regina delle bollicine, si pensa solo a Soda che rappresenta l’essenza della semplicità e della qualità. Con oltre due secoli di perfezionamento alle spalle, questa referenza aggiunge un tocco frizzante a cocktail come Mojito e Whisky & Soda, ed è amata da bartender come Agostino Galli, bar manager di Lacerba di Milano per la sua grande freschezza e versatilità. Il suo Ranger è un cocktail composto da 40 ml di tequila, 15 ml di sciroppo di timo e basilico, 10 ml di acqua di pomodoro chiarificata, completati con Schweppes Soda. La guarnizione di pomodoro lattofermentato e basilico aggiunge un tocco unico al drink.
Vietato Appassire di Yuri Gelmini
Un altro fiore all’occhiello della linea è Lemon & Quinine, una combinazione fresca e versatile che unisce l’intensità della chinina alla vivacità dei limoni mediterranei. Ideale per vodka, gin, rum e whisky, questo mixer risponde anche ai trend emergenti come il low alcol e l’attenzione ai giovani consumatori della Gen Z, come conferma Yuri Gelmini, bar manager di Surfer’s Garden a Milano. Il suo Vietato Appassire è un cocktail che miscela 50 ml di Lillet Rosé, 10 ml di sciroppo al basilico e 140 ml di Schweppes Lemon & Quinine. Il tutto decorato con basilico fresco e sale di Camargue.
Horse’s Neck, la creazione di Fabio Fanni
Dietro al bancone del bar non deve mancare mai Ginger Ale, un mixer che si distingue per la sua delicatezza e per la capacità di valorizzare brown spirits come whisky e rum senza sovrastarli. Fabio Fanni, bar manager di Locale Firenze, ne apprezza le note bilanciate e la freschezza, che si prestano perfettamente a cocktail ricercati ma equilibrati. Il suo Horse’s Neck è infatti creato con un mix di 30 ml di scotch whisky, 30 ml di succo d’uva acidificato, 10 ml di distillato di noccioli di pesca e 45 ml di Schweppes Ginger Ale, guarnito con scorza d’arancia.
Sonic, il drink di Cristian Bugiada realizzato con Schweppes Selection
Tra le referenze più apprezzate troviamo Tonic & Touch of Lime, che reinventa la classica acqua tonica con un tocco agrumato e vibrante. Questo mixer, grazie alla freschezza del lime, si sposa perfettamente con gin di ogni tipo, vodka e persino tequila, offrendo un equilibrio impeccabile tra dolce e amaro. Non è un caso che Cristian Bugiada, socio di La Punta Expendio de Agave a Roma abbia scelto questo mixer premium, dalla massima versatilità, per creare il suo Sonic. Un cocktail semplice e incisivo composto da 25 ml di sotol e un top di Schweppes Tonic & Touch of Lime che profuma il drink. A guarnizione del timo limonato.
Paloma La Sensual di Matteo Zed
Per chi invece ama i sapori audaci e complessi, Ginger Beer & Chili è una scelta obbligata. Grazie allo zenzero proveniente da tre continenti e a una nota speziata di peperoncino, questo mixer premium aggiunge un tocco deciso a cocktail iconici come il Moscow Mule o a creazioni più innovative. Matteo Zed, bar director di The Court a Roma, utilizza questa referenza per esaltare i profumi intensi e le sfumature speziate delle sue ricette. Come il Paloma La Sensual, un cocktail che unisce 40 ml di tequila plata, 22.5 ml di miele di agave ai fiori di ibisco, 20 ml di mezcal joven, 15 ml di succo di lime e di pompelmo rosa, e due gocce di jalapeño bitter. Il tutto viene completato con Schweppes Ginger Beer & Chili e una crusta di sale tajin. La tecnica di Zed per realizzare il cocktail? Shake and strain.
Ma qualsiasi sia il cocktail, la scelta è Schweppes Selection non solo una linea di mixer, ma un invito a riscoprire l’arte del mixing, un alleato insostituibile per chi vuole portare i propri drink a un livello superiore.
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