Nella Baia di Mazzarò a Taormina, il pop-up restaurant Brizza offre quattro miscele dedicate al mare, dagli spiccati sentori iodati (di cui una zero alcol). Ecco che cosa ordinare ai tavoli del Villa Sant’Andrea, a Belmond Hotel.
Soffia una nuova Brizza a Taormina
In Sicilia, il vento leggero che lambisce le città costiere è chiamato Brizza. Un nome che evoca storie di mare, scelto per rappresentare l’ultimo progetto che unisce gastronomia e mixology a Villa Sant’Andrea, indirizzo dell’ospitalità di lusso di Belmond a Taormina mare.
Cinque fortunate coppie, al calar del sole, possono accomodarsi ai tavoli del pop-up restaurant inaugurato per la stagione estiva 2022 e aperto fino a settembre. Qui possono sorseggiare il mare, degustando i sapori della Sicilia a due passi dall’acqua.
Brizza, esperienza senza pari
Una carta creata ad hoc dallo chef Agostino D’Angelo, attinge dalla tradizione siciliana e propone i più preziosi tesori che il Mar Ionio regala ogni giorno. Ricci di mare, gamberi di Mazara, vongole di Ganzirri, pesce azzurro e alghe locali serviti nella loro essenza o trattati per esprimere al meglio il gusto, sono accompagnati da un’interessante selezione beverage.
Sono quattro i drink da sorseggiare a piedi nudi, godendo del rumore calmo delle acque che bagnano la piccola piscina naturale che si sviluppa sul perimetro di Brizza. Chi vuole assaporare i frutti più freschi del mare di Sicilia e godere degli aromi dell’isola in un bicchiere, dovrà provare i signature cocktail di Brizza. Ecco quali sono.
Sea Salt Oysters
Il primo drink della lista è una miscela consapevole, poiché dedicata a 4ocean, la campagna di pulizia degli oceani che ha come obiettivo il ripristino degli habitat marini. Servito in coppa ghiacciata è un’interpretazione del martini con gin, acqua di ostriche e amaricante al limone. Dissetante e profondo come il Mediterraneo, Sea Salt Oysters conquista al primo sorso.
Seasand Crusta
Ha il colore blu delle onde ed evoca le lunghe giornate in spiaggia, quando la sabbia e il salmastro si depositano sulla pelle. Servito in coppetta con un twist di limone a decorare il bicchiere, Seasand Crusta è a base di vodka siciliana, essenza di fiori d’arancio, blue curacao e liquore al finocchietto. Come si intuisce dal nome, una crusta di sale borda il bicchiere e rende più complesso e fresco ogni sorso.
Jonium
La degustazione prosegue con un cocktail capace di racchiudere l’essenza del mare che bagna le coste di Taormina. Tra più profondi in Italia e dall’alto tasso di salinità, deve il suo nome all’antica popolazione degli Ioni, che ne abitava le isole più popolose.
Jonium è un drink fresco e sparkling, grazie allo champagne che si unisce a gin realizzato con acqua di mare, rosolio di bergamotto, mandarinata ed essenza di origano.
Jasmin Julep Virgin
La proposta analcolica di Brizza a prima vista può sembrare un sour alcolico, ma in realtà è un cocktail realizzato solamente con ingredienti alcol free.
La sua storia è affascinante e riporta in un balzo agli anni Trenta, quando le “Gelsominaie” lavoravano per raccogliere i candidi fiori, dal tramonto fino al sorgere del sole. La pratica di collezionare il fiore notturno si è persa negli anni, ma i racconti delle Gelsominaie sono tenuti vivi dalle nonne siciliane.
Jasmin Julep Virgin presenta quindi una base di infuso di tè verde al gelsomino, miscelato con acqua di mare depurata, lime e menta. Un sorso di tradizione dal retrogusto salmastro.
Immagini courtesy Belmond, credits Letizia Cigliutti