Location esclusive, ospiti internazionali e drink miscelati con sapienza illuminano la St. Moritz Cocktail Week 2024. Si tiene dal 15 al 18 febbraio e punta a confermare il successo della scorsa edizione (la prima in assoluto). Rappresenta anche l’arena di una competizione per incoronare il migliore, o la migliore, bartender.
La St. Moritz Cocktail Week 2024
L’evento è stato voluto da Annalisa Testa, che già aveva sperimentato una simile proposta con la Como Lake Cocktail Week. In entrambi i casi il filo conduttore è all’insegna del bere responsabile e di qualità, all’interno di un contesto di lusso.
La differenza è che St. Moritz ci porta in Svizzera, per l’esattezza in Alta Engadina: un piccolo paradiso a poco più di 1800 metri sul livello del mare, circondato da boschi e montagne, e con un pittoresco lago ai piedi della cittadina. Un luogo animato da una vivace stagione turistica, invernale come estiva, e caratterizzato da un’offerta culinaria altrettanto esuberante.
Una nuova ondata di creatività e sperimentazione
Da qui le venti location in cui si svolge la seconda edizione della St. Moritz Cocktail Week, tra ristoranti stellati, hotel di lusso e cocktail bar di comprovato livello. Per animare una quattro giorni che intende “offrire a tutti gli amanti dei cocktail un’esperienza multisensoriale che diventa manifesto di una nuova ondata di creatività e sperimentazione dietro al bancone del bar” (parole di Annalisa Testa).
Le fa eco Marijana Jakic, amministratrice delegata di St. Moritz Tourismus AG, che parla della cocktail week come di un’occasione preziosa per sottolineare “la posizione di St. Moritz come destinazione alpina per il piacere culinario e l’enogastronomia, creando un momento di rilievo sia per i residenti che per gli ospiti”.
La competizione è ispirata al cinema e ha 4 donne in giuria
Quest’anno la St. Moritz Cocktail Competition ha chiesto ai partecipanti di creare un cocktail esclusivo ispirandosi ai film che hanno portato su grande schermo i paesaggi svizzeri.
Il tema è “Like in a movie” e i concorrenti hanno carta bianca. Possono ad esempio prendere spunto da L’uomo che sapeva troppo (Alfred Hitchcock, 1934) o dai cinepanettoni Vacanze di Natale ‘90 e Vacanze di Natale 91. Ma anche da Sils Maria (Olivier Assayas, 2014), da Agente 007 – Missione Goldfinger (Guy Hamilton, 1964), Youth – La giovinezza (Paolo Sorrentino, 2015) e Sherlock Holmes – Gioco di ombre (Guy Ritchie, 2011).
Il compito di valutare i drink della competition è stato affidato a quattro donne. Lydiana K. (Head Bartender dell’Atlas di Singapore), Giulia Cuccurullo (Head Bartender dell’Artesian di Londra), Jasemine Sutton (co-fondatrice del cocktail bar No Idea di Zurigo) e la nostra Penelope Vaglini (giornalista e Academy Chair per The World’s 50 Best Bars). Spetta a loro il compito di assaggiare i 20 cocktail in gara e di decidere il vincitore.
17 eventi in 4 giorni alla St. Moritz Cocktail Week 2024
Prima, dopo e durante la St. Moritz Cocktail Competition ci saranno degustazioni e masterclass. Si inizia il 15 febbraio e si termina il 18, fra drink list appositamente create per l’occasione, brunch in quota, pairing stellati e ospitate d’eccezione. Ad esempio quelle della già citate Lydiana K. e Giulia Cuccurullo. E poi, pescando in ordine sparso Maros Dzurus e il team del Drink Kong.
Immagini courtesy St. Moritz Cocktail Week
