Il leggendario cocktail bar all’interno del Connaught Hotel lancia un nuovo menu per celebrare 15 anni di attività. Si chiama Synergia e rappresenta un viaggio introspettivo tra le emozioni, che culmina con l’empatia: una parola che riassume perfettamente l’approccio all’ospitalità dell’indirizzo londinese.
Synergia, i nuovi cocktail del Connaught Bar
Agostino Perrone, Giorgio Bargiani e Maura Milia stupiscono ancora con il lancio di una nuova drink list che celebra l’anniversario del Connaught Bar. Gli inediti cocktail raccolti nel menu raccontano a ogni sorso le emozioni che uniscono il team e gli ospiti del bar, esaltando l’ospitalità di alto livello che è valsa al locale la prima posizione nella classifica The World’s 50 Best Bars per due anni consecutivi.
“Per creare questo nuovo capitolo, con il team abbiamo messo in campo le nostre emozioni e ci siamo chiesti quali sono gli elementi più importanti della sinergia che si crea tra di noi e gli ospiti”, racconta Agostino Perrone, Director of Mixology del Connaught Bar. “Così abbiamo dato vita a un riassunto liquido di 15 anni di esperienza, sensazioni e momenti di ospitalità”.
“Anche se il processo creativo delle drink list non segue sempre lo stesso percorso, il risultato porta comunque la cifra stilistica del Connaught Bar”, aggiunge Giorgio Bargiani, Assistant Director of Mixology. La drink list Synergia ne è un chiaro esempio, con la sua esplorazione dei sentimenti e dei pensieri che passano attraverso la sfera introspettiva e quella collettiva. Composta da 15 drink, si articola in tre diversi capitoli, ognuno dei quali comprende un cocktail analcolico.
Self, i cocktail introspettivi
La prima sezione di Synergia contiene cinque drink, è dedicata ai sentimenti personali e prende il nome di Self. A chi piace sognare a occhi aperti, troverà in Daydreaming il suo cocktail preferito. Si tratta di un twist sul Negroni con sentori tropicali, un finale fresco e sparkling realizzato con rum, sherry, vermouth dolce e bitter mix firmati Connaught Bar, una marmellata di latte tropicale e le bollicine di La Cuvée, Laurent Perrier.
Soothe My Soul è un drink da meditazione, che evoca momenti di calma e auto riflessione, dalle piacevoli note erbacee. Miscelato con vodka, aperitivo analcolico, liquore agli agrumi, kombucha allo zenzero e curcuma, è completato dalla nota dolce e speziata di un miele infuso con peperoncini habanero.
Other, il secondo capitolo di Synergia
Il capitolo Other si sposta in superficie e rappresenta il passaggio dall’introspezione all’avvicinamento agli altri. Qui i drink giocano sui contrasti come Icebreaker, composto da rum, pisco, sherry, burro di arachidi arrostiti, banana fermentata, verjus e bitter, contenente un blocco di ghiaccio diviso in due parti.
Your Point of View si ispira alle diverse prospettive di un primo incontro e mette l’ospite al centro, con un effetto cromatico quasi cangiante sul top cremoso del drink. Il profilo aromatico è in equilibrio tra note dolci e citriche grazie alla presenza di gin, acqua di cedro, un cheesecake mix, newmake wine Hundred Hills e sidro.
I cocktail di Synergy, il terzo capitolo della drink list del Connaught Bar
Synergy è il capitolo finale della drink list. I cinque cocktail abbracciano il senso di ospitalità del team del Connaught Bar e racchiudono i rituali e le store liquide che creano le sinergie con gli ospiti.
Kindred Joy eleva il tradizionale Paloma con un particolare servizio. La miscela viene versata in un bicchiere da vino attraverso una bottiglia di magnum, quella che si apre nelle occasioni speciali. Il drink contiene tequila, vino analcolico fruttato, sciroppo di yuzu, liquore al peperoncino verde, soda al pompelmo rosa e La Tomato, liquore al pomodoro particolarmente utilizzato nella mixology giapponese.
Il drink Synthesis rappresenta la coesione e lo spirito del team. La ricetta è a base di Campari concentrato che si amalgama con il resto degli ingredienti e ne esalta il gusto. Rum overproof di Oaxaca, uno shrub all’ananas e cardamomo sono resi sparkling dalla soda alla pesca e gelsomino.
Synergia, un viaggio nell’ospitalità del Connaught Bar
“Con Synergia abbiamo messo al centro i sentimenti e le idee che ci aiutano a definire i nostri standard di servizio, determinando tutto ciò che gli ospiti degusteranno, ascolteranno e ci chiederanno”, conclude Maura Milia, Bar Manager. “Probabilmente, le sensazioni che raccoglieremo dai nostri ospiti durante tutto l’anno, ci ispireranno nella creazione del prossimo menu”.
Nel frattempo, non resta che recarsi a Mayfair e godersi le miscele dell’inedita cocktail list.
Foto courtesy Connaught Bar
