Quando i distributori di alcolici si ingegnano per supportare concretamente i cocktail bar, nascono progetti come The Drinks Drop.
Delivery si, delivery no. Mentre in Italia la questione dei cocktail a domicilio è frenata dalla poca chiarezza a livello normativo, da oltremanica arriva la notizia di un nuovo cocktail delivery cooperativo messo in campo da Highball Brands.
Stay in high spirits
Al motto di “Mantieni alto lo spirito”, il distributore inglese di distillati ha creato The Drinks Drop, un e-shop per il cocktail delivery dove l’intero ricavato viene messo a disposizione dei locali, senza che nessuna percentuale delle vendite sia trattenuta dalla piattaforma.
Il nuovo servizio attivato in partnership con alcuni cocktail bar di Londra e Manchester, agisce da supporto online per l’ordine delle miscele e lascia ai singoli locali la possibilità di effettuare le consegne.
Come funziona The Drinks Drop
Si tratta si un servizio delivery con cui i drink lover possono ricevere a casa miscele ready-to-drink d’autore, supportando al 100% i cocktail bar costretti alla chiusura a causa dell’emergenza Covid-19.
Grazie allo shop online lanciato da Highball Brands, si possono così scegliere i signature drink dei locali che aderiscono all’iniziativa, procedere con l’acquisto e attenderne l’arrivo comodamente seduti sul divano.
I drink li consegnano i “Delivery Tenders” di The Drinks Drop
I bartender dei cocktail bar coinvolti sono liberi di consegnare i drink utilizzando i propri mezzi, trasformandosi in veri e propri Delivery Tenders.
Su The Drinks Drop i cocktail delivery sono attivi dal giovedì al sabato. Gli ordini vengono accettati in qualsiasi momento e per quelli che arrivano entro le 15 è garantita anche la consegna in giornata.
The Drinks Drop è un cocktail delivery cooperativo
Fabrice Limon, co-founder di Highball Brands ha dichiarato a proposito del suo nuovo servizio: “Siamo felici di aver messo in atto un’azione cooperativa a supporto della community di bartender per restituire qualcosa alla bar industry con la quale siamo strettamente legati. Stiamo tutti affrontando una crisi senza precedenti e, anche se sappiamo che i cocktail non salveranno il mondo, vogliamo comunque portare un po’ di gioia attraverso queste miscele e supportare i bartender in ogni modo possibile”.
Ogni cocktail bar propone infatti drink realizzati con i premium spirits del distributore britannico, ciascuno spedito all’interno di buste monoporzione riutilizzabili pronte per essere consumate.
E per chi non si accontenta di un cocktail, sulla piattaforma si possono ordinare anche le bottiglie del portfolio di Highball Brands.
I cocktail bar coinvolti
Per il mese di Aprile sulle prime due città attive su The Drinks Drop ci sono:
A Londra: Black Rock, Laki Kane, Kwānt, Dandy e Doña
A Manchester: Cottonopolis, Crazy Pedros, Liars Club, The Jane Eyre, CBRB, Edinburgh Castle e Grindsmith Coffee Roasters
