L’ex direttore creativo e founder del Two Schmucks di Barcellona, Moe Aljaff, ha aperto il 5 febbraio un pop-up bar a Miami: il The Schmucks. L’avventura americana nello spazio mezcalista del Moxy South Beach Hotel durerà fino al 1 aprile e ambisce a fare da apripista al mercato statunitense.
Dopo Barcellona, Il sogno americano di The Schmucks
Nell’ottobre 2022, pochi giorni dopo aver ricevuto il titolo di settimo miglior bar al mondo di The World’s 50 Best Bars, ha fatto notizia tra gli appassionati il rocambolesco abbandono del Two Schmucks, sia da parte del fondatore che da sei dei sette membri del team.
A distanza di qualche mese però Moe Aljaff sembra non aver appeso lo shaker al chiodo. Lui e i suoi sono già pronti a scrivere un nuovissimo capitolo tutto americano intitolato The Schmucks. Anche se nel nome rimane un forte legame con l’esperienza europea, le differenze tra le due realtà non sono poche.
È la location, autofinanziata in collaborazione con il Moxy South Beach Hotel e i partner del marchio statunitense, la prima macroscopica diversità.
Un look totalmente diverso per The Schmucks
In un’atmosfera decisamente più glamour rispetto a quella caotica e multietnica dello storico quartiere El Raval, The Schmucks non ha molto a che vedere con il suo “alter ego” Spagnolo. Infatti, quelle che erano le suggestioni degli interni, dal look irriverentemente punk, cedono il posto, ora, ad ambienti più romantici e curati, in pieno stile Miami Beach.
Un cambiamento, dunque, che testimonia una direzione sensibilmente antitetica alla trascorsa stagione catalana, se non altro nella forma. Perché nella ricerca della qualità, la direzione vuole rimanere la stessa.
Una cocktail list priva di richiami al passato
10 cocktail completamente inediti compongono la nuovissima drink list del The Schmucks. Una “mescla” ben congeniata ispirata dalle diverse culture d’appartenenza dei bartender, che si unisce a un pizzico di sapori Miami Flair. Nella sua costruzione, il menu si è dovuto adattare necessariamente ai paradigmi e alle diversissime tendenze di consumo dei local. In questo, il ricordo della nutrita affluenza di clienti americani al bancone del Two Schmucks ha facilitato molto.
Tra i cocktail più popolari l’Absolutely Corny. A base di vodka, viene servito in un tumbler basso, con una crema di cocco e mais. Lo jalapeno, la parte citrica e quella salina servono a bilanciare la rotondità e la dolcezza, donando una sferzata di freschezza e speziatura.
Altra proposta degna di nota, il Martini Vice. Nel nome un chiaro riferimento alla celebre serie tv anni 80, questa variante del Dry Martini viene servita in coppa con gin e vermouth miscelati a elementi dissetanti che conferiscono dolcezza come fragola, ananas, olio di cocco e aceto balsamico.
The Schmucks alla conquista degli USA
L’obbiettivo dichiarato con questo pop-up è quello di testare il mercato a stelle e strisce, che Aljaff reputa fortemente vivace.
“Dopo Miami voglio passare un po’ di tempo a New York e Austin, e poi magari a Las Vegas prima di decidere quale di queste chiamare casa” ha dichiarato in un’intervista per Forbes USA, spoilerando le future possibili mete.
L’ambizione imprenditoriale è quella di far atterrare il brand anche su altri settori, non solo bar, con la strategia di portare The Schmucks in tour per promuoversi. I mesi scelti, i migliori per il clima di Miami, faranno sicuramente da propulsore per la prima tappa di questo itinerario spiritoso.
Immagini courtesy The Schmucks