The World’s 50 Best Bars 2024, vince Handshake

Madrid ospita la sedicesima edizione de The World’s 50 Best Bars 2024 e, come sempre, quest’evento ridefinisce gli equilibri dell’alta mixology internazionale. Se per due anni consecutivi si era imposta la Spagna con Barcellona, questa volta è il sud America a trionfare: Handshake Speakeasy di Città del Messico si aggiudica la prima posizione.

Handshake Speakeasy, primo tra The World’s 50 Best Bars 2024

A Madrid spira un vento nuovo che profuma di Messico perché l’ambito primo posto dei World’s 50 Best Bars 2024 se lo aggiudica Handshake Speakeasy. Perso nel vivace quartiere Colonia Juárez, celato dietro a una porta, questo speciale secret bar ha letteralmente conquistato, giorno per giorno, i suoi ospiti. Tutto grazie alla sua ormai nota inventiva in fatto di drink list, una collezione di spirits spettacolare e l’approccio creativo del bar director e socio Eric van Beek.

Il meglio dell’Italia ai The World’s 50 Best Bars 2024

Guardando invece all’Italia, tutta un’altra storia rispetto all’edizione dell’anno scorso. I nostri migliori cocktail bar si sono accaparrati diverse posizioni in classifica fluttuando dall’ultimo posto in su. Milano piazza due insegne: il 50° posto è andato al fascinoso 1930, il 38° alla new entry Moebius, un locale che non smette mai di stupire. Il 36° gradino è andato al vibrante Locale Firenze e il 33° al bar più rock and roll della capitale, Drink Kong, una garanzie in fatto di qualità.

E che dire degli italiani all’estero: i nostri connazionali hanno tenuto alto il tricolore. Primi tra tutti, con tutto lo stile che li contraddistingue, Agostino Perrone e Giorgio Bargiani del Connaught Bar di Londra si sono aggiudicati il 13° posto, Giacomo Giannotti che ha portato Paradiso di Barcellona in 10° posizione, Simone Caporale (con il socio Marc Álvarez) che ha raggiunto il 3° gradino del podio con Sips, ma soprattutto Lorenzo Antinori, la stella della serata che ha brillato dal Bar Leone di Hong Kong collocandosi al 2° step del podio.

I migliori 5 bar al mondo (e non solo)

Una competizione, quella di Madrid, ha visto emergere e, al contempo, confermare grandi nomi: dove Handshake ha trionfato, Bar Leone si è imposto e Sips si è mantenuto alto in graduatoria, mentre a Londra ha portato alta la bandiera britannica anche Tayēr + Elementary (4°) e a Singapore si è posizionato 5° Jigger & Pony.

Insomma, una mappa ricca di eccellenze di tutto il mondo quella tracciata all’evento di Madrid che ha visto una mixology più matura e strutturata. Alle già numerose città esistenti, infatti alla classifica del 2024 si sono aggiunte altre 28 località, con ben 16 nuovi ingressi che testimoniano il fermento creativo di metropoli come Bangkok, Bogotá, Guadalajara, Lima e Melbourne. Un segnale chiaro di come l’arte dei cocktail piaccia e si stia evolvendo ben oltre i confini tradizionali. Per i curiosi che vogliono conoscere tutta la lista, qui l’elenco completo dei 50 best bars del mondo.