Tokugin-Rokuchoshi-shochu-Coqtail
Tokugin Rokuchoshi shochu

Tokugin Rokuchoshi, l’alchimia giapponese nel bicchiere

Lo shochu è un distillato giapponese dal fascino complesso e dalle radici antiche, che racconta la storia di territori, materie prime e abilità artigianali tramandate per generazioni. Nel Giappone odierno è più consumato del sake, probabilmente grazie alla sua versatilità, che gli permette di spaziare dalla degustazione alla miscelazione, e di distinguersi per la varietà di aromi e sapori, che derivano dalle diverse materie prime. Una cinquantina tra cui spiccano riso, orzo, patate dolci e grano saraceno.

Il profilo aromatico e complesso del Tokugin Rokuchoshi

Tra i protagonisti più interessanti di questa categoria c’è Tokugin Rokuchoshi: uno shochu di riso invecchiato 11 anni, prodotto dalla distilleria Rokuchoshi nel bacino di Kuma, della prefettura di Kumamoto. Invecchiato con cura, questo shochu a 35 gradi alcolici si distingue per le sue note armoniche e morbide, caratterizzate da sentori di pesca matura e sfumature tropicali. Grazie alla distillazione a pressione atmosferica e all’uso del lievito Kumamoto Kf-7, Tokugin Rokuchoshi offre un profilo aromatico complesso e un corpo che invitano alla sperimentazione.

Tradizione e qualità in un sorso

La distilleria Rokuchoshi, con storia e competenza uniche, arricchisce il processo produttivo seguendo metodi tradizionali e migliorando continuamente le tecniche di stoccaggio per garantire la massima qualità. L’ambiente di maturazione attentamente climatizzato per avvicinarsi alle condizioni delle Highlands scozzesi, permette al distillato di affinarsi con equilibrio, e di esprimere il meglio del suo potenziale.

Tokugin Rokuchoshi nella mixology

Tokugin-Rokuchoshi-shochu-Coqtail
Tokugin Rokuchoshi shochu, location Gesto Milano

Versatile e ricco, Tokugin Rokuchoshi trova una sua dimensione anche nei cocktail, dove le note delicate e la sua profondità si combinano perfettamente con ingredienti esotici, con una soda o acqua naturale. Oppure, con un’aggiunta di frutta fresca che esalta la purezza e la morbidezza di questo shochu. Per i mixologist e gli appassionati, questo prodotto rappresenta un invito a esplorare nuovi territori sensoriali, offrendo non solo un distillato da degustare liscio, ma un vero e proprio strumento per reinterpretare l’arte della miscelazione con un tocco di raffinatezza giapponese.

Tratto dal magazine cartaceo di Coqtail – for fine drinkers. Ordinalo qui

Immagini credits Julie Couder, location Gesto Milano

Articolo realizzato in collaborazione con BereGiapponese