L’aperitivo da Tomà può anche essere veloce. Il locale di Tommaso Paradiso e Matteo Santucci non teme certo la fretta dei clienti, anzi la asseconda con una proposta fatta di tapas e cocktail personalizzabili. Per esempio, il Gin Tonic. Tanto per essere sicuri che il locale in zona Prati a Roma conosca bene i vostri gusti.
La mixology di Tomà in zona Prati a Roma
Suona molto musicale il Tomà –sarà che il ristorante e cocktail bar in zona Prati a Roma porta il nome del cantante Tommaso Paradiso e del suo socio Matteo Santucci che hanno ideato questo nuovo concept dal suono breve di tante piccole tapas, come si fa in Spagna, ma restando comodi e beati nella Capitale a partire da mezzogiorno sino al pre e after dinner.
Tomà è un locale cocktail centrico che si diverte a servire ai clienti quello che vogliono. O meglio, quello che vogliono bere. Per esempio vi diremo che da Tomà ognuno può bersi il Gin & Tonic che gli pare, selezionando accuratamente gli ingredienti in vetrinetta, prima che arrivino al bancone. C’è un twist per ogni cliente, pertanto il locale romano assomiglia un po’ al Paese dei Balocchi dove però ai balocchi si sostituiscono i bicchieri.
Il Tomà è addirittura cliente centrico, perché lascia spazio e immaginazione all’ospite, sino a che non avrà davanti agli occhi esattamente ciò che vuole bere.
La drink list di Tomà a Roma
La cocktail list è come un vecchio amico che dovete rivedere: siete certi che è lo stesso, anche se in viso lo troverete un po’ cambiato.
Qui non mancano le mille sfaccettature dello Spritz tra le quali si può scegliere per trovare quella più azzeccata. Tomà propone lo Spritz Alla Bresciana –con Aperol e vino bianco oppure il Bianco –con il liquore al bergamotto.
I cicchetti si abbinano ai cocktail
I drink del locale si accompagnano a una sfiziosa proposta di cicchetti –per dirla alla veneta- o tapas –per dirla invece alla spagnola-: tanti assaggini gustosi a scandire i sorsi dell’aperitivo in questo locale dallo stile senza tempo, sospeso, ma preciso nel gusto e nell’offerta di food e mixology.
Tomà si affida a una filiera certa nella scelta delle materie prime che tali resteranno nonostante siano il secondo, terzo o quarto ingrediente di un drink: la qualità dei prodotti selezionati esalta la regionalità e la cura estrema che si riversa nelle proposte alcoliche e gastronomiche del locale di Tommaso Paradiso e Matteo Santucci.
Tomà vuole rendere memorabile un aperitivo-lampo adattandolo alle esigenze e ai ritmi dei suoi clienti. Se è breve, sarà meglio ricordato. Ecco spiegata la proposta di cicchetti in abbinamento ai drink che, ve lo ricordiamo, sono addirittura componibili.
Le proposte gastronomiche di Tomà –è bene dirlo- sono curate dallo chef Andrea Nepa che ha lavorato in Spagna a El Celler de Can Roca.
Il nuovo place to be dell’aperitivo romano
Tomà sembra essere il tempio dell’aperitivo dove tutto è concesso, tutto è a misura e a gusto d’uomo, tutto è perfetto.
Non vi resta che prenotare il vostro tavolo senza dimenticare di contemplare –anche solo per un attimo, il balcone: quello del celebre Marcello Mastroianni.
