Il Tuxedo cocktail appartiene alla categoria The Unforgettables dell’International Bartenders Association. La lista degli ingredienti è ricca: vi basterà poi inserirli tutti all’interno di un mixing glass e mescolare.
Il drink Tuxedo tra gin e vermouth
Se vi diciamo vermouth e gin sappiate che non vi stiamo parlando di un Martini, ma del Tuxedo, che nel 2011 si è guadagnato un posto d’onore tra i The Unforgettables –ossia la categoria dei cocktail IBA che, a occhio e croce, ci dice che questi sono drink che non si possono proprio dimenticare. Ebbene, grazie a questa news, del cocktail non ve ne dimenticherete.
Il nome americano –come leggerete più avanti, il drink is born in the USA- si avvolge attorno alla coppetta ben fredda all’interno della quale è servito il Tuxedo cocktail.
Data la combinazione di vermouth e gin potrete capire se questo è o non è il cocktail che vorreste bere a fine giornata, after dinner: quel momento in assoluto riservato a pochissimi cocktail prediletti.
Il Tuxedo ha un gusto secco, lievemente addolcito da un accenno di liquore al maraschino. Prima di poter incappare in uno spoiler –facile come bere un bicchier d’acqua ma per noi impossibile visto che qui si parla di mixology e non di acqua minerale, vi diciamo chi aveva già parlato del drink.
Il Tuxedo cocktail: born in the Usa
Come tante cose o persone che raggiungono il successo, anche il cocktail Tuxedo ha origini umili. Pare che il cocktail sia nato in un piccolo villaggio americano, situato nella contea di Orange (New York).
Si chiamava –indovinate un po’- Tuxedo Park. Fu un inventore di tabacco a pensare per la prima volta a questa miscela, ma questo è un passaparola che non è mai stato confermato. Certa però è la documentazione (tanta) a proposito del cocktail Tuxedo.
Il drink è nominato in diversi libri di mixology
Primo fra tutti, il Bartenders Manual di Harry Johnson, pubblicato nel 1900. Questo libro condivide la ricetta del cocktail Tuxedo anche con un testo pubblicato nel 1910 scritto da Jacob Abraham Grohusko: Jack’s Bar Manual. In quest’ultimo libro però, la ricetta del Tuxedo cocktail si differenzia per ‘aggiunta di tre gocce di angostura.
Comunque, del drink ne parlò anche il libro di Charles Mahoney – Hoffman House Bartender’s Guide e l’immancabile Harry MacElhone nel suo Barflies & Cokcktails.
N.B: A differenza del bartender Grohusko che nella ricetta del cocktail Tuxedo includeva l’angostura, gli altri tre bartender (MacElhone, Johnson e Mahoney) citano il bitter all’arancia e non l’angostura.
La ricetta IBA si schiera dalla parte dei tre bartender e include il bitter all’arancia.
Ecco la ricetta del Tuxedo cocktail da replicare a casa
Ingredienti
- 30 ml gin
- 30 ml vermouth rry
- ½ bar spoon di liquore al Maraschino
- ¼ bar spoon di assenzio
- 3 gocce di bitter all’arancia
Preparazione
Versare tutti gli ingredienti in un mixing glass colmo di ghiaccio. Miscelare con un bar spoon e filtrare la miscela in una coppetta precedentemente raffreddata.
Garnish
Guarnire il cocktail con una zest di limone e una ciliegia al maraschino.
