Le prime tre referenze del rye whiskey del Vermont sbarcano nel mercato spirits italiano con Moët Hennessy Italia. Ecco che cos’è WhistlePig e perché dovete assolutamente provarlo (liscio o miscelato).
WhistlePig, un rye whiskey contemporaneo
Una partita di whiskey inutilizzato, la visione di un leggendario master blender, un team giovane e una distilleria nel Vermont. Da queste premesse nasce un grande obiettivo: creare un rye whiskey capace di inaugurare una nuova era per questo distillato, dando vita a prodotti diversi da tutti gli altri, in grado di omaggiare il passato, ma allo stesso tempo di guardare al futuro.
Tutto inizia nel 2007, quando un gruppo di amici rileva circa 200 ettari che circondano una fattoria vecchia 150 anni nel Vermont, per ristrutturarla completamente e trasformarla in una distilleria. Qui arrivano tanti animali, compresi due maiali Kunekune: si chiamano Mortimer e Mauve e diventano subito le mascotte di questo luogo, tanto da ispirare il nome di WhistlePig.
La produzione e uno stock abbandonato di rye whiskey
Dopo aver dato il via alla produzione di sciroppo d’acero negli otto ettari di bosco della proprietà, è iniziata anche la coltivazione di segale che, al momento della partenza del progetto, non consentiva di avviare la distillazione di whiskey.
È a quel punto che Dave Pickerell, master blender considerato il padre putativo della distillazione artigianale negli USA, conosce il team di WhistlePig. Conquistato dalla loro folle idea, scopre uno stock di rye whiskey da miscelazione invecchiato 10 anni in Canada e lo fa arrivare in Vermont.
WhistlePig Small Batch Rye 10 Years Old
Nasce così WhistlePig Small Batch Rye 10 Years Old, rilasciato nel 2015. Affinato in botti nuove di rovere americano, è la prima etichetta firmata dalla distilleria del Vermont.
Con un grado alcolico del 50%, al naso rivela note di miele, vaniglia e trifoglio. Avvolge il palato con sentori di caramello e arancia bruciata poiché al sorso è lungo, cremoso, con la spinta della segale sempre presente.
Il suo carattere forte e speziato ha conquistato le giurie di categoria, tanto da ricevere 96 punti da Wine Enthusiast, tra i ranking più alti mai attribuiti a un rye whiskey.
L’evoluzione con le idee di Dave Pickerell
Grazie alla collaborazione di Dave Pickerell, che contribuisce alla crescita di WhistlePig non solo come master distiller, ma anche disegnando gli alambicchi in rame ancora oggi usati nella distilleria, arriva anche WhistlePig 12 Years Old World Rye.
Si tratta del primo blend maturato in botti di rovere americano con cask finishing in 3 tipi di botte differente: Porto (7%), Sauternes francese (30%) e Madeira (63%). Un prodotto così differente da tutti gli altri sul mercato, da ricevere la doppia medaglia d’oro alla San Francisco World Spirit Competition del 2015.
L’improvvisa scomparsa di Pickerell nel 2018, spinge la squadra di WhistlePig a proseguire secondo i dettami da lui tracciati, continuando a esplorare le infinite sfumature che un rye whiskey può offrire alla bevuta. Perché “se è sempre possibile imparare dal passato, non si deve mai smettere di costruire un futuro diverso per la categoria”.
WhistlePig 15 Years Old Estate Oak Rye
Fedeli agli insegnamenti di Dave, i ragazzi di WhistlePig continuano a osare, imparando dai propri errori e sperimentando. Fino a produrre delle botti a chilometro zero, utilizzando il rovere bianco del Vermont, ricavato dagli alberi della fattoria.
Una volta lasciato il whiskey a riposare, inizia la fase più difficile di tutto il processo: l’attesa. I risultati ottenuti in distilleria sono molto diversi tra loro. Se alcuni affinamenti non riescono, tanti altri hanno invece introdotto nuovi livelli di complessità e profondità nel prodotto, come WhistlePig 12 Year Old World Rye e WhistlePig 15 Years Old Estate Oak Rye, il primo rye della distilleria lasciato a maturare oltre 10 anni in botti di Vermont Estate Oak, da cui emergono sentori di spezie, zucchero, quercia e lussureggianti note agrumate.
WhistlePig arriva in Italia
Con le sue tre referenze, 10 yo, 12 yo e 15 yo, WhistlePig è entrato ufficialmente nel portafoglio Spirits di Moët Hennessy. Curiosi di assaggiare queste nuove espressioni di rye whiskey? Cercatele nelle bottigliere dei migliori cocktail bar d’Italia.
Immagini courtesy Moët Hennessy Italia