Sviluppato insieme ai migliori bartender, X by Glenmorangie è il single malt fatto per la mixology che regala l’ispirazione giusta per preparare ottimi cocktail a base whisky.
Il primo whisky creato per i cocktail
Gli estimatori di whisky non possono che essere soddisfatti. I creatori di Glenmorangie, guidati dal loro vulcanico direttore Bill Lumsden, hanno trovato una soluzione ideale per creare un single malt dal sapore unico. Si chiama X by Glenmorangie ed è il primo whisky pensato appositamente per la miscelazione.
Gli uomini di Tain, che distillano il loro whisky rotondo e delicato negli alambicchi più alti della Scozia, hanno deciso di consultare alcuni tra i migliori bartender del mondo per studiare le infinite possibilità di gusto che Glenmorangie può regalare in miscelazione.
Dal loro lavoro di squadra è nato un seducente single malt, caratterizzato da un tripudio di sapori, che vanno dalla pera alla vaniglia, dal caprifoglio al sorbetto all’arancia fino al cioccolato fondente.
Le caratteristiche di X by Glenmorangie
L’assemblaggio incredibile di whisky, lasciati invecchiare sia in botti vergini di rovere bianco che in botti ex-Bourbon, rende X by Glenmorangie ancora più dolce e ricco, perfetto per realizzare semplici, ma accattivanti long drink.
“Questo prodotto nasce dal desiderio di offrire un’esperienza di gusto nuova, grazie a un single malt che non ha paura di essere miscelato. Consultandoci con i migliori bartender, abbiamo creato un whisky ancora più dolce e ricco, per chi ama cimentarsi con la miscelazione anche a casa”, svela Bill Lumsden.
I primi X-Games a Il Veloce Bar
X by Glenmorangie è stato svelato presso Il Veloce, cocktail bar all’interno del Radisson Collection Hotel Palazzo Touring Club, nel cuore pulsante di Milano. Alla sua guida un nome leggendario della mixology: Franco Tucci Ponti.
Classe 1975, resta folgorato dal lavoro di Mirko Stocchetto e di suo figlio Maurizio al Bar Basso di Milano. Da qui la decisione di diventare bartender, professione che gli permetterà di girare il mondo, da Los Angeles a Parigi, da New York a Bangkok, ma anche di confrontarsi con chef del calibro di Eugenio Boer, Kobe Desramaults, Poul Andrias Ziska.
Fondatore e proprietario dell’Atomic Bar fino al 2016, insegna nel primo bachelor triennale dedicato al food and beverage management alla Food Genius Academy. Sempre nel 2016 diventa bar manager del Doping Club di Milano e del Dirty Pizza di Barcellona per il gruppo Yard Hotel. Da settembre 2021 è Bar Manager de Il Veloce.
I cocktail a base X by Glenmorangie
È Tucci, con le sue due creazioni XPEARation e Blood and Sand, a introdurci agli X Games, i primi giochi della miscelazione “istituiti” da Glenmorangie per il lancio di X by Glenmorangie in Italia. Un’occasione per mettersi alla prova, sperimentando con le infinite possibilità che questo single malt offre.
A trionfare, in una sfida all’ultimo cocktail, il cocktail Terra! firmato da Marco Tavernese, Bar Manager di 10 Corso Como e Ivan Patruno, Bar Manager del Bulk. La ricetta prevede 50 ml di X by Glenmorangie, 10 ml di Ardbeg 10, 3 pomodorini, 30 ml di succo di limone, 10 ml di sciroppo agave, 20 ml di mastique.
Ad accompagnare i giochi sono stati i drink di Tucci. XPEARation è un cocktail profumato e aromatico, che sembra portarci per un momento sulle spiagge del Messico: la ricetta prevede 50 ml di X by Glenmorangie e 100 ml di tepache di pere, pepe rosa, tarassaco e soluzione salina, mescolati e poi versati su un ice chunk, con guarnizione finale di cialda di pera e pepe rosa.
Con Blood and Sand Franco Tucci Ponti trova un ideale punto di incontro tra Giappone e Spagna: il drink nasce dall’unione di 30 ml di X by Glenmorangie, 30 ml di succo di arancia, 10 ml di sake allo yuzu, 10 ml di sake junmai shu e 22,5 ml di sherry cloroso, shakerati in coppa e poi serviti nel bicchiere.
X by Glenmorangie, il single malt dall’X Factor
“Nell’immaginario collettivo dei giovani in Italia, il whisky raramente è associato alla miscelazione; X by Glenmorangie è pronto a sovvertire questa tendenza! E grazie agli X Games tutti abbiamo la possibilità di liberare la nostra fantasia e creare il drink che meglio ci rappresenta. Che si stia pianificando un brunch o un appuntamento romantico o per chi semplicemente desidera sperimentare combinazioni di sapori, questo whisky aggiungerà l’x-factor al proprio cocktail!”, spiega Flavia Di Giustino, Senior Brand Manager del portafoglio distillati di Moët Hennessy Italia.
Adesso non resta che farsi preparare da mani esperte un X by Glenmorangie cocktail. Oppure provare a miscelarlo comodamente da casa.
Immagini credits Antinori, courtesy Moët Hennessy
Articolo realizzato in collaborazione con Moët Hennessy