La Yerevan Cocktail Week (YCW) è tornata più coinvolgente di sempre. Dal 5 al 12 maggio, la kermesse 2024 ideata da Gegam Kazarian, il creatore del Kazari’s Project e organizzata da Lusine Melkonyan, fondatrice della compagnia di viaggi Next Is Armenia, si propone di riunire i migliori bar, bartender, esperti internazionali ed appassionati per approfondire ogni sfaccettatura presente in campo mixology.
Yerevan Cocktail Week torna a maggio
Tutti coloro che hanno aspettato un anno saranno ripagati dell’attesa. A maggio la Yerevan Cocktail Week (YCW) parla e fa assaggiare il meglio dei drink proposti a tutti gli appassionati di alta miscelazione.
Dopo aver approfondito nel 2023 il tema dell’architettura, quest’anno tutto si incentra sulle belle arti, sottolineando pittura, scultura e creatività, omaggiate e reinterpretate dai bar partecipanti in tutta la città di Yerevan, attraverso cocktail signature, tanto nuovi quanto avanguardisti, per una celebrazione indimenticabile di opere d’arte e movimenti artistici.
Gli ospiti internazionali
Per celebrare ogni capolavoro liquido, professionisti ed esperti provenienti da ogni parte del mondo raggiungeranno Yerevan trasformandola in vero e proprio hub della creatività realizzato per lo scambio di conoscenze e networking all’interno della comunità globale del cocktail.
Qualche nome? Da Elayne e Philip Duff a Sebouh Tato, da Bek Narzi a Mauro Mahjoub. Solo per citare alcune delle personalità del settore presenti all’evento di maggio che si dimostra, quest’anno più che mai, un’occasione unica di confronto e incontro.
Soprattutto perché, in un’atmosfera in cui si concentrano talento e genialità, la miscelazione armena proposta vale il viaggio e l’assaggio. Appassionati, dunque, la Yerevan Cocktail Week vi aspetta per celebrare l’identità culturale armena e tutti i suoi protagonisti.
Dettagli e informazioni sull’evento di maggio
Per ogni dettaglio, inclusa la lista completa dei bar partecipanti e degli eventi collaterali, è possibile visitare il sito e le pagine social di Yerevan Cocktail Week.
Immagini credits Michele Tamasco
